Seconda gara e secondo oro mondiale per Simone Barlaam che ha stravinto la finale dei 100 metri stile libero, S9, ai campionati mondiali di nuoto di Funchal e ha abbassato il record mondiale di categoria, un risultato storico per il mondo paralimpico, bloccando il cronometro molto al di sotto dei 53 secondi per la prima volta nella storia a 52”32. Il pubblico di tante nazionalità presente al Complexo de Penteada di Madeira tutto in piedi per salutare l’impresa dell’atleta milanese, in forza alle Fiamme Oro e alla Polha Varese. “Mancava poco per scendere a 51”, le prime parole di Barlaam sorridente appena uscito dall’acqua. Argento per il francese Didier staccato di una decina di metri (55”39) e bronzo per l’australiano Martin (55”45).
Ieri Simone nel debutto a questi mondiali aveva già vinto l’oro nei 100 farfalla S9, battendo l’australiano Martin che aveva vinto l’oro ai Giochi di Tokyo in questa specialità. Le sfide per Barlaam in questo mondiale non sono finite: domani 16 giugno, avrà i 400 stile libero, S9. Venerdì 17 giugno gareggerà nei 100 dorso, S9. E il 18 giugno sarà impegnato nei 50 stile libero, S9, di cui è detentore dell’Oro Paralimpico di Tokyo. Le qualificazioni sono al mattino e le finali al pomeriggio. Calendario e streaming della manifestazione sul sito e sul canale YouTube di Paraswimming.org.
C’è un’Italia che vince. E quella del Nuoto Paralimpico continua a stupire. Dopo il quarto giorno di gare la nazionale azzurra infatti guida il medagliere assoluto davanti a Stati Uniti e Gran Bretagna, con 16 ori, 11 argenti e 10 bronzi, per un totale di 37 medaglie. “Questi primi quattro giorni di gare – commenta il Direttore tecnico della nazionale Riccardo Vernole – sono andati come speravamo. Abbiamo chiuso l’ultimo Mondiale di Londra 2019 primi nel Medagliere. Non è una cosa scontata riconfermarsi ai vertici. E’ fondamentale che l’Italia ci stia vicino. Che faccia il tifo per i nostri ragazzi e per le loro imprese. Con ogni singola bracciata dobbiamo puntare al podio e anche portare avanti la cultura sportiva in Italia. Fate il tifo per noi. Sarà battaglia fino alla fine”.