Non si è mai fermata la passione sportiva nel CSI. Così recita il claim 2022 dei campionati nazionali del Centro Sportivo Italiano. E così, sempre piena di colori e di calore Cesenatico, che per un lungo mese da metà giugno, è stata la sede delle sfide decisive della stagione associativa, avendo alle squadre giovanili assegnato già 24 titoli regalando grandi emozioni, brividi e batticuore in molte sfide, attende gli ultimi verdetti dai campi di basket, calcio e volley tra le numerose concorrenti al titolo. Attesi in Romagna da oggi ben 626 atleti, over 16, di cui 172 donne. In campo sono 46 le squadre qualificatesi nelle categorie Top Junior ed Open alle finali nazionali, realizzate con il sostegno di Apt servizi Emilia-Romagna nell’ambito del progetto Sport Regione.
Sui consueti impianti della cittadina romagnola, domani fischio d’inizio alla rincorsa agli ultimi dodici scudetti messi in palio dall’associazione. Quattro i titoli nella pallavolo, due nella pallacanestro, sei nel calcio (quattro nel solo calcio a 5, con anche i due dedicati ai quintetti con atleti con disabilità intellettivo relazionale). Sono infatti sei le formazioni di atleti Plus e SuperPlus che andranno, nello stile tipico dell’associazione di ispirazione cristiana, a nutrire il week end delle finali con l’ingrediente dell’inclusione e dell’integrazione. La formula consolidata nelle finali dei “grandi” è quella della final 4, con le semifinali in programma sabato 16 luglio e le finali domenica 17 luglio, in mattinata. Dodici le regioni italiane rappresentate, 27 i comitati territoriali. Più di 100 finalisti può schierare la Lombardia che ha ben 11 squadre al seguito, mentre l’Emilia Romagna schiererà nei vari sport ben 9 formazioni pretendenti al titolo. Quattro sono reggiane, tre modenesi, una a testa per Piacenza e Forlì. Tutto in un week end. Domani via alle semifinali. Domenica i campioni nazionali.