“Questa gara è la più importante della stagione per me”, una dichiarazione che parla da sola quella di Alex Oberbacher, vincitore della Dolomites Saslong Half Marathon per la terza volta. Al femminile successo della lecchese Martina Bilora che alla prima apparizione alla mezza maratona del Sassolungo non sbaglia. Grande festa a Monte Pana, da dove sono partite 1200 gambe (numero massimo ammesso) alla volta dei 21 km di gara dell’evento allestito dall’ASV Gherdëina Runners.

Dopo aver incoronato il vincitore del Giro d’Italia, Tadej Pogačar, Monte Pana celebra il trionfatore della Dolomites Saslong: partito con i favori del pronostico, anche considerando la pesante assenza del vincitore 2023 Daniele Felicetti per uno strappo muscolare, Alex Oberbacher ha condotto una gara al comando fin dai primi chilometri, staccando il gruppo dei rivali nella prima importante salita di giornata. Una volta imposto il suo ritmo, c’è stato poco da fare per la concorrenza e all’arrivo di Monte Pana il “camoscio d’oro” Oberbacher ha festeggiato con le braccia al cielo la sua terza vittoria alla “Saslong” dopo i successi nel 2018 e nel 2022. “La mia gara è andata bene, mi dispiace dell’assenza di Daniele Felicetti perché riconosco che lui è molto forte e volevo la mia rivincita. Sono contento della mia performance, vincere in casa è sempre una grande emozione, con la gente che mi conosce e la mia famiglia che viene a fare il tifo”.

La grande festa gardenese di Oberbacher è arricchita dal 2° e dal 3° posto dei compagni di squadra dell’ASV Gherdëina Runners Luca Clara e Georg Piazza. Per Clara è il primo podio alla gara di casa, che lascia il giovane runner a dir poco soddisfatto: “sono davvero contento di questo risultato, ho fatto del mio meglio per mantenere il mio ritmo e fare la corsa col mio passo. Spero di confermarmi su questi alti livelli anche in futuro e migliorare ancora” aggiunge il classe 2004 all’arrivo, mentre gli fa eco così l’esperto Piazza: “Prima della partenza non mi sentivo estremamente bene, ho cominciato la gara con il mio ritmo senza cercare di tenere i primi a tutti i costi. Ho impostato una corsa in rimonta, aumentando il passo in quota e poi in discesa ho recuperato fino a concludere terzo. Ora che ho un po’ di esperienza…tanto vale usarla!”

Nella sfida al femminile era nell’aria che una “Martina” dovesse vincere, con Bilora ad avere la meglio sulla collega e amica Cumerlato. “Sono proprio contenta. La corsa è partita bene, ma nei tratti in salita più duri ammetto che ho avuto qualche dubbio e infatti le avversarie sono tornate sotto, io di mio sono abbastanza insicura e non amo essere davanti. Ho capito che sarei riuscita a farcela negli ultimissimi chilometri… Il tracciato è incredibile” dichiara la vincitrice Bilora, con la 2.a classificata Cumerlato che aggiunge: “Per questa gara non mi recrimino nulla, ho dato il massimo. La vittoria era l’obiettivo, ma sono comunque contenta della mia performance, sapevo bene che Martina (Bilora) era in forma e che questa gara le se addiceva… e pensare che sono stata io ad invitarla a partecipare!” Completa il podio la fiemmese Anna Santini, alla prima apparizione alla Dolomites Saslong: “Che spettacolo! Conoscevo un po’ il percorso perché lo frequento con la mia famiglia e gli amici per le mie escursioni, ma è davvero bellissimo. Io cerco di dare sempre tutto in salita perché la discesa non è il mio forte, sono soddisfatta” aggiunge l’atleta di Cavalese all’arrivo.

Entusiasmo nel comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners guidato da Manuela Perathoner, che porta a casa l’ennesima edizione di successo grazie ad uno staff: “collaudato e organizzato. Il nostro team di lavoro è rodato, ci dividiamo i compiti e li portiamo a termine con cura e attenzione. Il mio ringraziamento a tutti i collaboratori e soprattutto agli atleti!” aggiunge la presidente Perathoner. Da sottolineare che diversi tratti si correvano sulla neve spalata dai volontari con autentiche ‘trincee’ che hanno caratterizzato la gara.

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