Torna in campo questa sera l’Italia ad Euro 2024 per la terza e decisiva gara del girone B. Contro la Croazia è in palio la qualificazione agli ottavi. I nostri avversari, con un solo punto all’attivo, sono tutt’altro che tagliati fuori dalla possibilità di qualificarsi ma devono solo vincere per centrare l’obiettivo. Di contro agli azzurri può bastare anche un pareggio per superare il turno da seconda alle spalle della Spagna. Si gioca alle 21 alla Red Bull Arena di Lipsia.
Per l’Italia è l’undicesima partecipazione agli europei, l’ottava consecutiva, che ha vinto nel 1968 e tre anni fa a Londra. Ha anche disputato, perdendole, due finali nel 2000 e 2012, rispettivamente contro Francia e Spagna. La Croazia, invece, è alla sua settima partecipazione ai campionati europei per nazionali, la sesta consecutiva dal 2004. Ha raggiunto i quarti di finale nel 1996 e nel 2008 ma nel 2020 è stata eliminata dalla Spagna agli ottavi.
I precedenti sono tutt’altro che a favore della nostra nazionale e che di fatto ne fa della Croazia una storica “bestia nera”. Appena una vittoria, nel lontano 5 aprile 1942 (4-0 a Genova), è all’attivo degli azzurri su ben nove precedenti con i croati in grado di vincere tre volte e pareggiare altre cinque. Le due nazionali sono reduci, relativamente agli europei, da un filotto di tre pareggi tutti terminati 1-1. Il primo dei tre pareggi consecutivi va registrato a Euro 2012, quando Andrea Pirlo portò in vantaggio l’Italia, ma fu Mandžukić a pareggiare le sorti della gara. Il 16 novembre 2014, a San Siro, Ivan Perišić siglò il pareggio al 15° minuto dopo il vantaggio di Antonio Candreva. Il 12 giugno 2015, allo Stadion Poljud, ancora Mandžukić andò a segno prima del pareggio su rigore di Candreva.
La Croazia, cha ha all’attivo una sconfitta contro la Spagna ed il pari contro l’Albania, sarà guidata in campo dal capitano Luka Modric, l’ex pallone d’oro ormai ai titoli di coda con la nazionale croata. L’allenatore Dalic lo proporrà in cabina di regia affiancato da Kovacic e Brozovic. In attacco Kramaric sarà il riferimento della squadra con due trequartisti alle spalle che saranno Pasalic e Sucic. In difesa Sutalo e Pongracic saranno i due centrali affiancati a destra da Stanisic ed a sinistra da Gvardiol. In porta spazio a Livakovic.
Dubbio Dimarco per Spalletti ma con due più certe novità: Mateo Retegui, in attacco al posto di Scamacca, e Andrea Cambiaso che affiancherà Barella e Chiesa. Per Jorginho ancora una volta il non facile compito di proporre la manovra azzurra con il contributo di Cristante. Il reparto arretrato vedrà riproposto tra i pali l’insostituibile Donnarumma ultimo baluardo di una difesa con Di Lorenzo e Darmian esterni e Bastoni e Calafiori centrali.
Italia favorita sulla lavagna di BetFlag ma 2 alto a 2,45, comunque non lontano dall’X a 3,15 e con l’1 croato a 3,15. A 3,65, invece, l’1 del primo tempo con l’X a 2,05 e con il 2 a 3,05. A 3,30 l’1 del secondo tempo con l’X che moltiplica per 2,35 e il 2 per 2,70.

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