Si è da poco concluso il fine settimana all’Autodromo Vallelunga per i protagonisti dell’ATCC RS e tra i quartieri nobili si fa sempre più largo un Francesco Bolzoni che, gara dopo gara, continua a maturare esperienza ed a metterla a frutto.

Un round non del tutto fortunato in avvio, si correva una nuova tappa valida per la Formula X Italian Series, per il giovane pilota della Renault Clio Cup 4 di Bolza Corse che, durante la sessione di qualifica, si rendeva conto che qualcosa non andava per il verso giusto, riuscendo comunque ad ottimizzare il pacchetto a propria disposizione con la terza piazza in griglia.

Sabato, allo scattare del semaforo verde di gara 1, i presagi del quindicenne di Adria si tramutavano in realtà con un problema di natura tecnica che lo costringeva a rientrare ai box.

Sistemato il tutto Bolzoni ritornava in pista ma, con un giro di ritardo sulle spalle, poco poteva ottenere dalla prima giornata, chiudendo quarto di ATCC RS ed in coda nell’assoluta.

“Alla partenza di gara 1 sono scattato meglio di altri” – racconta Bolzoni – “ma, come ho messo la terza marcia, mi è sembrato di volare all’indietro. L’auto non aveva tiro e tutti si sono messi a sorpassarmi facilmente. Non so se questo era collegato al rumore che sentivo nel motore durante le qualifiche ma, parlando con il muretto, ci siamo resi conto che si era sfilato un manicotto. Sono dovuto rientrare ai box per la sistemazione, prendendo un giro dagli altri. Una volta rientrato mi sono trovato dietro ad una BMW, una vettura di un’altra categoria rispetto alla mia, ma è stato bello riuscire a starle dietro, avvicinandomi nelle fasi finali della gara.”

Una grinta che si concretizzava nella giornata di oggi, dando vita ad una gara 2 che metteva in luce il giovane di casa Bolzoni, bravo a scalare rapidamente la classifica fino ad arrivare al quarto posto assoluto ed al terzo di ATCC RS, incassando punti preziosi per il suo bilancio.

“Lo start di gara 2 è stato ancora migliore” – aggiunge Bolzoni – “e sono riuscito a portare facilmente le gomme in temperatura. Sono stato abbastanza aggressivo, infilandomi un po’ ovunque alla prima curva. Stavo inseguendo una BMW, vettura che vanta indubbiamente un motore molto più potente della nostra Clio, ma nel guidato riuscivo sempre ad avvicinarmi. Per un momento mi sono anche illuso di sorpassarla ma nel dritto allungava. Sono comunque soddisfatto della crescita di Vallelunga perchè vedo che miglioro ad ogni sessione. Grazie a tutta la Bolza Corse, alla mia famiglia ed ai partners che rendono possibile tutto questo.”

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