Cala ufficialmente il sipario sull’International Rally Cup 2024, al termine del recente Rally Valli della Carnia corso in condizioni meteo particolarmente complicate, e nella bacheca di Rally Team è ora di fare spazio ai nuovi trofei conquistati.

Il Venerdì ed il Sabato friulani hanno portato alla ribalta il presidente Pier Domenico Fiorese, alle note Francesco Zannoni su una Skoda Fabia Rally2 Evo curata da PR2 Sport, vincitore della classifica riservata agli Over 55 nell’anno di debutto nella classe regina dei rally nazionali.

Sorriso ritrovato anche per Massimo Dal Ben, in compagnia di Chiara Corso su una Renault Clio Super 1600 di MS Munaretto, il numero uno in classe e buon terzo nel Trofeo 2 Ruote Motrici Prestige con l’amaro in bocca per un inizio di stagione che lo ha di certo penalizzato.

Terzo di classe e secondo tra gli Over 55 conclude Walter Lamonato, con Oriella Tobaldo su una Ford Fiesta Rally3, acquisendo punti preziosi che si traducono nella piazza d’onore tra gli Over 55 e nel terzo gradino del podio in un Trofeo 4 Ruote Motrici vissuto da protagonista, combattendo contro avversari in campo con vetture più performanti come le Rally2.

Carnia da dimenticare per Riccardo Zavagno, al suo fianco Omar Scussat su una Peugeot 208 R2 di Baldon Rally, finito in fondo alla classifica al Venerdì per poi dare vita ad una bella rimonta al Sabato, dopo aver stravolto l’assetto, chiusa in sesta piazza di Rally4 – R2.

A precederlo, ai piedi del podio, è stato Matteo Consalter, affiancato da Nicole Zanin su una Renault Twingo R2, soddisfatto del risultato maturato in condizioni meteo a dir poco complicate.

A seguirlo a ruota, in quinta posizione, ci ha pensato Daniel Reato, su una Renault Twingo R2 condivisa con Devis Bernardi, a conti fatti penalizzato dai due annullamenti della prova lunga.

Il cedimento della cinghia dei servizi, avvenuto al Venerdì sera, è stato alla base della settima posizione in Rally4 – R2 di Adriano Antoniol, alle note Giada Polato, bravo a rimettere in sesto la sua Renault Twingo R2 ed a portare al termine il weekend, nonostante il tempo perso.

L’ultimo alloro targato IRC è quello arrivato a firma di Davide Scarso, in coppia con Francesco Scarso su una Renault Clio RS di gruppo N, vincitore del Trofeo Sport grazie alla medaglia d’argento indossata in Carnia, alla quale aggiungere una bella sesta piazza in RC5N.

Fine settimana nero per Andrea Bressan, con Manuel Lazzer su una Peugeot 106 Maxi Kit Car, costretto al ritiro sulla prima prova speciale dopo aver lamentato problemi tecnici sin dal via.

Quinta posizione in classe A6 per Marco Fanton, in coppia con una Ileana Contado che ha fatto la differenza dal sedile di destra, in gara con la consueta Peugeot 106 Rallye gruppo A curata da Galiazzo e penalizzato in una fase notturna che lo ha messo a dura prova.

Stessa posizione ma in classe N2 per Giacomo Zambon, alle note Greta Graziani su una Peugeot 106 Rallye gruppo N, soddisfatto per aver staccato un bel secondo tra le millesei di produzione sulla “Verzegnis” nonostante la poca esperienza e la toccata sulla seconda prova.

A chiudere il cerchio il terzo gradino del podio in N2 a cura di Gianluca Cella, alle note Janira Chialina su una Peugeot 106 Rallye gruppo N di Team Autocar, bravo a gestire senza rischi la fase in notturna per poi cercare l’affondo alla luce di un Sabato accorciato dalla cancellazione della seconda “Val di Lauco”.