A distanza di 203 giorni dall’ultima partita ufficiale del massimo campionato di pallacanestro in carrozzina italiano, la serie A Fipic torna in campo per l’avvio della stagione 2024/2025, con le quattro partite disputate nell’arco del pomeriggio di sabato 12 ottobre (in attesa del recupero della quinta, quella che vedrà opposto il Pdm Treviso al Gsd Porto Torres il prossimo 26 ottobre alle ore 15).

E la linea di continuità con lo scorso campionato è segnata dal successo di tutte e quattro le ultime semifinaliste (Briantea84, S. Stefano, Amicacci e Dinamo) che esordiscono con quattro vittorie casalinghe per comporre il primo abbozzo di classifica (una classifica che torna unica quest’anno, senza più il doppio girone che aveva caratterizzato le ultime annate di stagione regolare).

Sul parquet del PalaMeda, dove lo scorso 23 marzo aveva alzato lo Scudetto della stella, i campioni d’Italia dell’Unipol Briantea84 Cantù ripartono con una vittoria, un 58 a 36 contro una buona Reggio Calabria Farmacia Pellicanò, occasione per inserire negli ingranaggi del roster di coach Jaglowski tutti i nuovi innesti, dall’israeliano Shay Barbibay (5 punti in 19’) alla coppia olandese Poggenwish-Bellers; spiccano però i soliti noti in maglia Cantù, con un brillante Simone De Maggi da 19 punti con 13 tiri che avvia la fuga con cui i padroni di casa mettono in ghiaccio il punteggio fin dal primo tempo. Le percentuali al tiro troppo basse (16/55 dal campo) impediscono ad una pur organizzata e ordinata Reggio di rimanere a contatto.

La giornata si era aperta poco prima con gli esordi casalinghi di Dinamo Lab Banco di Sardegna e S. Stefano Kos Group. I sardi devono faticare e non poco contro la neo promossa Self Group Millennium Basket per arrivare al successo (56 a 44 alla sirena): gli ospiti infatti – dopo un primo quarto di equilibrio – costringono la Dinamo a soli 4 punti nell’intero secondo quarto, tornando negli spogliatoi in vantaggio 29 a 21; nella ripresa però i ragazzi di coach Foden cambiano marcia e con un parziale da 10 a zero nella seconda metà di terzo quarto ritornano in vantaggio, per poi scappare via nell’ultimo periodo. Buona la partita dell’argentino Carlos Esteche, che segna 13 punti, e dello svedese Joakim Lindblom, in doppia doppia (10 punti e 10 rimbalzi). Non meno sofferta la vittoria dei vicecampioni d’Italia del S. Stefano Kos Group, che battono la Menarini Firenze 61 a 41: dopo un primo quarto chiuso avanti di 12 (e con un massimo vantaggio di 14 punti all’ottavo minuto), nel secondo e terzo quarto i toscani si rifanno sotto, accorciando lo svantaggio fino a solo 5 punti; a S. Stefano serve un ultimo periodo da 18 punti a 2 per mettere al sicuro il risultato e portare a casa i primi due punti della stagione. Mattatore l’eterno Fabio Raimondi, che apre la sua stagione con 17 punti con 16 tiri in 28 minuti di gioco; prima doppia doppia dell’anno per Sabri Bedzeti (10 punti e 10 rimbalzi), mentre la new entry Amit Vigoda bagna il proprio esordio con 12 punti in 25 minuti di impiego. Per la Menarini Firenze la consolazione di un ottimo esordio nonostante una sconfitta fin troppo dura nel punteggio.

A Giulianova la Deco Amicacci Abruzzo supera infine l’SBS Montello 75 a 53, dopo un primo quarto chiuso già avanti di 9. A segno tutti e nove i giocatori schierati da coach Di Giusto nell’arco dei 40 minuti, con il giovane azzurro Gabriel Benvenuto protagonista di 17 punti con un ottimo 7/9 dal campo; spiccano anche i 9 punti del talentino Joel Boganelli (4/7 al tiro e 2 assist) oltre ai 21 dell’australiano Jaylen Brown, che ricomincia la stagione come aveva finito la scorsa; doppia cifra all’esordio infine per Dimitri Tanghe (10 punti in tre quarti di gioco). Per Bergamo non basta l’ottima prova realizzativa della coppia Tosatto-Miceli, che combina per 29 punti: gli ospiti pagano qualche incertezza difensiva e la mano fredda dell’argentino Joel Gabas (5/13 nella sua partita).