Si è svolto stamattina presso l’Istituto Carlo Urbani di Acilia l’ultimo seminario della trentunesima edizione del Volley Scuola, legato alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione celebrata dalla FAO. Gli studenti hanno potuto riflettere sull’importanza di un consumo consapevole e sostenibile del cibo seguendo la lezione condotta dalla Dottoressa Florì Paqui. Di fatto un viaggio a tutto tondo tra le problematiche di distribuzione delle ricchezze e il tentativo migliorare le proprie abitudini anche sul piano individuale affinché ognuno sia attore protagonista del miglioramento globale.

Il seminario è stato introdotto da Alessandro Fidotti, curatore dei seminari e volto storico della manifestazione e ha visto in saluti iniziali del Presidente del Comitato Regionale FIPAV Lazio, Andrea Burlandi e della Dirigente Rosa Caccioppo. “Questo incontro è importante – ha affermato Fidotti – perché articolato in più spunti di riflessione, tra i quali lo spreco alimentare, piaga che ha un costo economico e ambientale altissimo che paghiamo direttamente. Per questo serve attenzione massima”.

“Vorrei ringraziare l’Istituto, la dirigente e i professori per averci ospitato e complimentarmi per il lavoro che fanno in un territorio non facile”, ha dichiarato Burlandi, “questo seminario ha un’importanza particolare perché costituisce il trait d’union tra due edizioni di Volley Scuola che da tre decenni è partner delle scuole del territorio in nome dell’Educazione Civica. Voglio ringraziare Alessandro (Fidotti ndr.) per aver ideato questo percorso e la FAO perché ha scelto la nostra Federazione come veicolo di messaggi così importanti”.

“Stiamo cercando di proiettare l’istruzione scolastica verso il futuro, superando la formazione tout court e incentivando la coscienza dei ragazzi in quanto cittadini” gli ha fatto eco Rosa Caccioppo. “In un mondo con una struttura produttiva particolare, è importante che la scuola partecipi a questi eventi perché l’educazione civica permette di diventare cittadini consapevoli. Il mondo appartiene agli studenti e a loro spetta un arduo compito: è necessario che sviluppino una cultura della produzione e della razionalizzazione del cibo articolata e completa”.

“Volley Scuola” ha chiosato Gianluca Pomanti, docente referente di Volley Scuola, “ha confermato la propria importanza grazie ad un’attività che ha saputo uscire dalle palestre coniugando brillantemente sport e istruzione”.

Il materiale didattico del Seminario sarà inviato a tutte le scuole aderenti alla manifestazione, un esercito di oltre centomila alunni e professori.