Non riesce il colpaccio alla Smi Roma che viene sconfitta sul campo della Franco Tigano Palmi per 3-1 rinviando il discorso ottavo posto all’ultima giornata, in programma la prossima domenica. Una Roma che non è riuscita a esser costante per tutta la partita, una Smi che era anche partita bene, ma poi si è spenta a poco a poco, giocando in maniera fallosa e disunita, un muro-difesa che non ha saputo contrastare l’ex Zappoli Guarienti e Limberger e un attacco spuntato (solo 42%). Tanti errori dunque in fase di costruzione e in battuta. Insomma l’ennesima occasione gettata al vento. Tutto faceva presagire a una giornata positiva, anche perché il primo set e mezzo è stato giocato a buoni livelli in tutti i fondamentali, ma troppo poco per puntare ai tre punti. Da metà secondo parziale Palmi ha cambiato passo, ha sbagliato meno e spinto di più.
Una volta trovata la parità, nel terzo e quarto set i calabresi hanno preso l’iniziativa e sono volati via, mentre Roma non ha saputo reggere il ritmo. Per l’ottava piazza è tutto rimandato all’ultima giornata della stagione regolare, in classifica Sabaudia, che ha perso con Aversa in casa, è a 26 punti, Palmi sale a 25 e Roma rimane a 23. La squadra di Budani se vuole piazzarsi al settimo od ottavo posto, che vorrebbe dire giocare gara 2 di playoff in casa, deve battere i pontini. Il pensiero del tecnico Budani: “Siamo partiti bene in tutti i fondamentali, poi abbiamo iniziato a sbagliare tanto ed è diventato difficile stargli dietro. Noi siamo calati e loro sono cresciuti. Abbiamo commesso tanti errori sia in battuta, sia in attacco, siamo stati molli. Purtroppo abbiamo anche diversi infortunati, vediamo chi recuperiamo in settimana”.