Il racconto di una grande amicizia, quella tra Pietro Mascagni e Giacomo Puccini. Ha voluto raccontare questo il reading “Amici di Bohème”, in cui Pietro Mascagni è stato interpretato dall’attore Alessio Boni, mentre Marcello Prayer ha vestito i panni di Giacomo Puccini. Il testo, scritto dalla drammaturga Debora Pioli, ha raccontato uno spaccato di vita dei due grandi compositori. I loro inizi non sempre facili, la separazione dolorosa dalle loro città d’origine, dai luoghi cari, dalle famiglie, in particolare dalle loro madri. Per Mascagni da mamma Emilia, morta qualche anno prima, e Puccini anche lui molto legato alla figura di mamma Albina che tanto si prodigò nella sua amata Lucca per trovare i fondi con cui mantenere i costosi studi del figlio a Milano. E poi il successo travolgente che raggiunse sia Giacomo che Pietro, catapultandoli in un mondo che spesso avevano solo potuto sognare. E quella loro amicizia, costruita su un affetto vero e sincero, che rimase così fino alla fine, dove nessuno dei due aveva mai provato invidia per i successi dell’altro ma anzi incoraggiandosi a vicenda e gioendo per i traguardi faticosamente raggiunti.

“L’amicizia è un’alta forma d’amore – spiega l’attore Alessio Boni – È un sentimento molto forte ed esigente, la vera amicizia è quando si è felici dei successi dell’altra persona. Infatti siamo tutti bravi a consolare nei momenti bui che si possono attraversare nella vita, ma gioire per i trionfi del tuo amico, questa è la vera amicizia, e quella tra Pietro e Giacomo era un vero e forte sentimento d’amore sincero”.

“L’amicizia produce un nuovo linguaggio e nuovi paesaggi – sottolinea l’attore Marcello Prayer – e in questo caso ha prodotto quell’amore tra due amici che hanno lasciato un segno importante nella nostra contemporaneità”.

Il reading nasce da un’idea di Elena Marazzita, al pianoforte il virtuoso maestro Massimo Salotti, mentre la soprano Daria Masiero ha incantato il pubblico con alcune arie tratte dalle opere più celebri dei due compositori. La regia è stata di Marco Voleri.

“Fare incontrare ogni anno Pietro Mascagni con un personaggio importante che in qualche modo ha attraversato la sua vita – ha spiegato Marco Voleri, regista del reading e direttore artistico del Mascagni Festival – è stata per me una scelta doverosa. Sono convinto che anche questo aspetto artistico è fondamentale per il nostro Festival perché, i reading raccontano quel percorso umano e musicale del grande compositore labronico, che poi ritroviamo nelle sue immortali opere”.

Prossimi appuntamenti del Mascagni Festival sull’iconica Terrazza questa sera alle 21:30, spazio alla grande musica internazionale con Henry Mancini100. Omaggio a Henry Mancini nel centenario della nascita. Domani sera l’atteso concerto della cantante Noemi e infine domenica 25 agosto alle 21:30, con la Banda dell’Esercito Militare Italiano diretta dal M° Magg. Filippo Cangiamila, che renderà omaggio al genio di Pietro Mascagni e alla città con interessanti arrangiamenti veristi.

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