Un’allegra e nutrita compagine di climbers è attesa nel weekend in Valle di Primiero, dove il Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza sarà testimone dell’assegnazione dei titoli nazionali in occasione del Campionato Italiano Giovanile di Arrampicata Sportiva U14.

Venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 giugno atlete e atleti delle categorie U10, U12 e U14 saranno impegnati a rotazione nelle gare per il tricolore delle specialità di Boulder, Speed (o Velocità) e Lead (Difficoltà). Durante le giornate si alterneranno gruppi di atleti e discipline con momenti dedicati alle prove libere sui tracciati, alle fasi di qualificazione e naturalmente alle attese finali con il titolo di campionessa e campione italiani in palio, oltre a quello di “miglior vivaio giovanile” per le categorie U10, che all’interno della massima rassegna nazionale competono a squadre. Importante ricordare che, trattandosi di categorie giovanili, verranno allestiti appositi percorsi e tracciate “vie” sulle pareti conformi al regolamento della FASI (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana), che prevede apposite modifiche per i giovanissimi come specifiche lunghezze e misure dei percorsi, ma anche un prolungamento dei tempi di riposo fra una fase di gara e l’altra, il tutto nell’ottica che guida la Federazione nella sua volontà di creare momenti di confronto agonistico sempre più omogenei per livello, salvaguardando le fasi di sviluppo degli scalatori del domani anche in termini di motivazione e autostima.

Tutte rappresentate a San Martino di Castrozza le aree tecniche d’Italia, con la partecipazione di più di 300 atleti che accorreranno da ogni regione. Nel folto gruppo dei qualificati al CIG U14 non mancano infatti i climbers dalle regioni limitrofe come Veneto, Emilia Romagna e Lombardia, che fra l’altro vanterà una delle spedizioni più numerose, ma a dire la loro sulle pareti attrezzate della Valle di Primiero arriveranno anche scalatori dal centro-sud e dalle isole con un’ottima partecipazione dall’area “macro-sud” che comprende Puglia, Campania, Basilicata e Calabria, oltre che da Sardegna e Sicilia.

Nell’adrenalinica prova Speed (o Velocità), quella che prevede la scalata a turni eliminatori di due climbers per volta sulla stessa “via”, gli U14 più osservati saranno i lombardi Margherita Palazzini De Vecchi (Stone Age SSD) e Jaouad Bouih (Climbers Triuggio), mentre in campo Lead e Boulder potrebbero fare la voce grossa la trentina Chiara Franceschi (Arco Climbing), già campionessa italiana Lead U12, e il marchigiano Daniel Cardinali (One Way Up Pesaro).

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