La Prima categoria del Casilina è ripartita. La squadra di mister Damiano Casarola ha vinto la sua seconda gara consecutiva: dopo il successo casalingo di misura sull’Atletico Genazzano, è arrivato quello prezioso sul campo del Colle di Fuori (1-0). A raccontare l’andamento del match è l’esterno difensivo classe 1990 Daniele Giorgi.
«E’ stata una partita dall’alto tasso agonistico, d’altronde il terreno di gioco non aiutava trame molto raffinate – rimarca il difensore – Nel primo tempo siamo andati meglio noi: ci siamo dimostrati difensivamente compatti e poi abbiamo capitalizzato la superiorità grazie ad un bel gol al volo di Talevi che quest’anno sta trovando una continuità realizzativa notevole. Nella ripresa il Colle di Fuori, che comunque aveva perso una sola gara in casa, ha provato a spingere e reagire, ma noi ci siamo difesi con ordine e poi siamo stati agevolati da un cartellino rosso a un giocatore avversario. Nella parte finale avremmo potuto chiudere la partita su alcune azioni di contropiede, ma non ci siamo riusciti. Comunque è un successo importante che ci consente di fare qualche passo avanti in classifica».
Il Casilina è ora ottavo in classifica, a sette punti dal terzo e quarto posto (che garantisce la qualificazione in Coppa Lazio, anche se spesso pure la quinta piazza regala un posto nella competizione della prossima stagione), ma Giorgi non vuole fare tabelle. «Dobbiamo pensare gara dopo gara come ha detto anche mister Casarola e sarà importante trovare continuità per risalire la classifica. Vorremmo cercare di sfatare il tabù delle tre vittorie consecutive, un filotto che non ci è mai riuscito in questo campionato». Domenica il calendario propone ai ragazzi del presidente Coratti un’altra trasferta, quella di Giardinetti. «All’andata sbagliammo tutto e perdemmo 4-0 in casa. Mi auguro e credo che sarà un Casilina diverso rispetto ad allora». Bisognerà capire come mister Casarola schiererà la sua squadra. «Tranne domenica scorsa, nell’ultimo periodo abbiamo iniziato a giocare con un 3-5-2 che tra l’altro ha dato anche buoni risultati. E’ un modulo che non ho mai fatto, ma mi piace coprire tutta la fascia».