Il recente fine settimana ha decretato il termine di importanti serie giunte al capolinea, ad iniziare da un Sanremo Rally Storico che ha consacrato Stefano Sbalchiero come uno dei protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Il pilota della Fiat 127 CL, condivisa con Miriam Iuretig, ha centrato un altro successo in classe 2/1150, chiudendo il tricolore ai piedi del podio di terzo raggruppamento con il doppio sigillo, quello in gruppo 2 ed in classe 3 TC 2 1150, con la ciliegina sulla torta del decimo assoluto.

“Era la nostra prima volta a Sanremo” – racconta Sbalchiero – “ed abbiamo concluso al meglio una stagione molto positiva per noi, al termine di una gara particolarmente complicata per le condizioni meteo. Grazie alla scuderia, al mio team, alla mia naviga ed alla mia famiglia.”

Il Sabato e la Domenica sulla riviera ligure erano valevoli anche per il FIA European Historic Rally Championship, evento nel quale a difendere i colori di Rally Team ci ha pensato un solido Carlo Fornasiero, alle note Oriella Tobaldo su una Peugeot 309 GTI gruppo A di Tremonti.

Rientrato al volante dopo quasi un decennio di assenza il pilota della francesina ha coronato al meglio un proprio sogno, finendo sedicesimo assoluto, ottavo di categoria 4 e primo di E2.

Dallo storico al moderno, tra Venerdì e Sabato, per un Rallye Sanremo che ha messo in atto la sfida decisiva nel Campionato Italiano Assoluto Rally ed in una Suzuki Rally Cup nella quale Lorenzo Varesco, in coppia con Nicolò Bottega, ha masticato particolarmente amaro.

In piazza d’onore in Liguria, in classe RSTB10, il portacolori della scuderia di Rosà non è riuscito nell’intento di fare suo il titolo tra le Suzuki Swift 1.0 Boosterjet, finendo secondo.

 

“La rottura al Ciocco ed al Due Valli oltre che l’assenza al Salento ci hanno penalizzato” – racconta Varesco – “rendendo non sufficienti le altre nostre tre vittorie. Ci giocavamo la vittoria della serie a Sanremo ma sull’ultima speciale, quando eravamo in leggero vantaggio, abbiamo toccato contro un muretto, perdendo qualche secondo che ci ha relegato al secondo posto, per soli sei secondi. Siamo tanto delusi quanto orgogliosi di aver dimostrato un bel potenziale.”

Dal Venerdì e Sabato sulla riviera ligure verso un Trentino Rally che ha visto il sodalizio vicentino concludere in quinta posizione nella Coppa Rally ACI Sport di quarta zona, grazie ai risultati dei propri portabandiera tra i quali è spiccato un Roger Vardanega che, in una due giorni resa complicata dal maltempo, non ha colto una meritata ciliegina sulla torta.

Un’uscita in un campo, avvenuta sul quinto crono, fermava la corsa della sua Peugeot 208 R2 di PRT, condivisa con Michele Visentin, consolandosi con la vittoria griffata CRZ tra le R2.

A sorridere è stato un ottimo Matteo Consalter, affiancato da Nicole Zanin su una Renault Twingo R2 sempre più tra le sue mani, secondo di classe Rally4 – R2 e quinto di gruppo RC4N.

A seguirlo, in quinta posizione, ci ha pensato Daniel Reato, alle note Devis Bernardi su un’altra Renault Twingo R2, vittima di un dritto nella nebbia al Sabato sera che lo ha rallentato di molto.

 

Davanti a lui, alla casella numero quattro, ha concluso Adriano Antoniol, con Giada Polato su una terza Renault Twingo R2, frenato dalla rottura di un semiasse al Sabato, costata la lotta per il terzo gradino del podio, ma soddisfatto per i progressi fatti in ottica di una nuova stagione.

Ad arricchire il suo bottino una più che sostanziosa decima piazza in gruppo RC4N.

Tanto divertimento, nonostante qualche divagazione ed una scelta sbagliata di gomme, per un Federico Fiora che ritrovava al proprio fianco Stefano Cavada, suo storico navigatore.

Per lui, al volante di un’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, la terza piazza in A6.

Rimanendo tra le millesei preparate medaglia d’argento in gara e di bronzo nella CRZ di quarta zona per Antonio Sgarabottolo, alle note Ivan Fino, soddisfatto del proprio passo.

Uscita test formativa, in vista della finale nazionale, per Roberto Carlo Sbalchiero, in coppia con Stefano Bressan sulla consueta Renault Clio 3 curata da Leon Competition, primo di RS20.

Problemi elettrici in avvio, difficoltà nella fase notturna ed un paio di testacoda domenicali sono alla base del terzo in A5 di Fabio Bertazzolo, con Lorenzo Micheletto su Citroen AX gruppo A.

Ultimo podio di giornata, il terzo di N2, quello firmato da Alex Bertolini, in conserva al Sabato per poi accendersi la Domenica, con Enrico Panato, sulla sua Peugeot 106 Rallye gruppo N.