“Lo sport come unione tra generazioni e tra culture” è stato il titolo del panel tenutosi nel corso della terza edizione del Festival Nazionale delle Università, al quale hanno presto parte Giovanni Malagò (Presidente del Coni) e Vittorio Brumotti (conduttore televisivo e Campione di Bike-Trial).

Per Malagò «gli atleti sono un esempio per i giovani, degli eroi moderni. Pensiamo solo che gli atleti, anche nel post carriera, sono testimonial di molti brand e i giovani, di conseguenza, si rivedono in loro. Questo fa capire quanto possa essere vincente la loro immagine, anche in senso di emulazione». Il Presidente del Coni ha poi sottolineato: «Tanti giovani vanno all’estero e questa è una sconfitta per il nostro Paese. Lo sport potrebbe essere un argine per tutto ciò, creando un modello che consenta di avere opportunità lavorative».

Vittorio Brumotti, invece, ha dichiarato: «I giovani devono fare tanto sport, perché questo consente di tirare fuori l’adrenalina. È una valvola di sfogo che può evitare di portare i nostri ragazzi a scelte sbagliate».

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