Sarà ancora all’insegna del grande palcoscenico, l’appuntamento che – nel fine settimana – vedrà Flavio Brega indossare tuta e casco, a due settimane dall’ultimo impegno disputato. Il pilota bresciano tornerà a saggiare le caratteristiche della Skoda Fabia RS schierata dal team MM Motorsport, condividendo con Marco Zegna le prove speciali del Rally Valli della Carnia, manche conclusiva di International Rally Cup.

Chilometri dai quali cerca conferme, il portacolori di Scuderia New Turbomark, reduce dalla sesta posizione conquistata nel confronto “CRZ” del Rally 1000 Miglia, sulle stesse strade che hanno elevato le performance dei migliori profili del rallismo nazionale.

 

Per Flavio Brega, il Rally Valli della Carnia si pone come una valida occasione di riscatto dopo aver accusato, in più occasioni, episodi sfortunati che non gli hanno permesso una prestazione agonistica in linea con le aspettative. Una stagione agonistica intensa, quella del driver di Provaglio d’Iseo, alla sua nona gara in stagione. Per Brega, il Rally Valli della Carnia servirà a confermare le buone sensazioni destate al volante della vettura sull’asfalto “di casa”, in un contesto decisamente diverso, mai affrontato in carriera.

Il Rally Valli della Carnia, inserito per la prima volta nel format di International Rally Cup, farà leva su un chilometraggio importante, di poco inferiore ai centoquattro chilometri cronometrati, con la provincia di Udine coinvolta dall’evento. Sarà la “Passo Pura” – con i suoi 13,50 km – ad aprire le ostilità al venerdì, seguita dal primo passaggio sulla “Voltois” di 2,20 km. Il riordino ed il parco assistenza, ambientati a Villa Santina, garantiranno ai protagonisti una pausa di un’ora e mezza, prima di chiamare all’agonismo sul secondo passaggio. Una prima giornata all’insegna delle fanaliere, con l’atmosfera che ha caratterizzato i rallies degli anni ruggenti a farla da padrona: con questi presupposti, il Rally Valli della Carnia proseguirà con la disputa dei secondi passaggi sui tratti già affrontati, previsti alle ore 21:24 e 22:05.

La gara, nella giornata conclusiva del sabato, porrà davanti ai suoi interpreti un trittico di prove speciali di grandi contenuti: la “Val di Lauco” di 22,40 km, la “Verzegnis” di 7,48 km e la “Feltrone” di 6,32 km, ripetute per due volte fino al raggiungimento del chilometraggio cronometrico totale. L’arrivo del confronto, con la cerimonia di premiazione, sarà ambientato dal caratteristico scenario della cittadina di Ampezzo.