Dopo l’eliminazione dagli Europei, l’Italia di Luciano Spalletti si prepara ad affrontare una nuova sfida, con l’obiettivo di riscattare le recenti delusioni ed iniziare a gettare le basi per qualificarsi ai prossimi mondiali del 2026. Questa sera, alle ore 20:45 al Parco dei Principi di Parigi, affronterà la Francia in una gara valida per il primo turno della nuova edizione della Nations League. Alla vigilia si spera la partita possa rappresentare l’inizio di un nuovo ciclo per gli azzurri, con Spalletti chiamato a ricostruire una squadra competitiva ed a ritrovare l’entusiasmo dei tifosi dopo le delusioni dei recenti europei. Le aspettative, quindi, sono tante, ma la consapevolezza che c’è ancora molto lavoro da fare è altrettanto forte. Gli azzurri, oltre ai transalpini, sono inseriti nel Gruppo 2 insieme a Belgio e Israele, che affronteremo in campo neutro a Budapest il prossimo lunedì 9 settembre.
La rivalità calcistica tra Italia e Francia è una delle più antiche e appassionanti del panorama europeo. Negli scontri diretti, gli Azzurri hanno storicamente avuto la meglio, con 18 vittorie in 37 partite (10 pareggi), contro le 11 dei Bleus. Un dato che sottolinea la profondità di questa rivalità è il lungo periodo, dal 1920 al 1982, durante il quale la Francia non riuscita a battere l’Italia. Fino al 1978, il dominio italiano era schiacciante: 17 vittorie, 6 pareggi e sole 3 sconfitte. A partire dagli anni ’80, però, il trend è cambiato, con la Francia che ha dominato le successive 13 sfide, ottenendo 8 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta.
Didier Deschamps, il tecnico dei transalpini, in questa gara di esordio nella Nations League, dovrebbe mandare in campo la miglior formazione possibile a partire dal talentuoso Kylian Mbappè che con Marcus Thuram, attuale capocannoniere in serie A, con quattro gol in tre gare disputate, formerà un tandem d’attacco di assoluto spessore reso particolarmente più pericoloso dal supporto di Dembele. In porta, invece, schiererà Maignan con una difesa a quattro con i centrali Saliba e Upamecano affiancati a destra da Kounde ed a sinistra da Theo Hernandez. Griezmann sarà libero di muoversi tra centrocampo e attacco. Zaire-Emery e Tchouameni, infine, agiranno in mediana.
Il commissario tecnico della nazionale azzurra Luciano Spalletti ha già annunciato che la squadra adotterà una difesa a tre dopo i test falliti durante Euro 2024. L’obiettivo è semplificare il gioco, impostando e difendendo con lo stesso modulo, privilegiando il 3-5-2 o, al massimo, il 3-4-2-1. Per la sfida contro la Francia, è probabile schieri la nazionale con il 3-5-2 con Donnarumma in porta, Di Lorenzo, Calafiori e Bastoni in difesa; Cambiaso e Dimarco sugli esterni; Frattesi, Fagioli e Tonali a centrocampo; Raspadori e Retegui in attacco.
Gli analisti di BetFlag bancano sulla lavagna favorita la Francia con l’1 a 1,60, particolarmente distante dall’X a 4 e con il 2 dell’Italia alto a 5,50. Cambiano le quote per l’1 e l’X del primo tempo a 2,15 ed a 2,25 , e con il 2 a 5,25. Moltiplica, infine, per 1,90 l’1 del secondo tempo, con l’X a 2,60 e il 2 a 5,00.

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