di Alessandro Tozzi
Cambiano i protagonisti, ma Ancelotti è sempre lo stesso ed è arrivato alla sua quinta Champions da allenatore, oltre alle due da giocatore; Carlo-Carletto arriva a 44 titoli in carriera nella somma (Guardiola ne ha 55 e chissà dove arriverà, Crujff è molto indietro a 33), il Milan in tutta la sua storia ne ha 52 e l’Inter 46, fatevi due conti di chi sia quest’uomo, che solo tre anni fa allenava l’Everton finendo al decimo posto in Premier e sembrava più bollito di Mourinho: quando una telefonata ti salva la vita.
Se due anni fa la sua vittoria in Coppa aveva avuto tre grandi protagonisti: Courtois, Benzema e un enorme culo in ogni partita, stavolta i protagonisti sono cambiati: direi Vinicius e Bellingham (non stasera), la fortuna è rimasta anche se in maniera meno marcata dell’ultima volta, del resto lo diceva già Napoleone che erano più utili generali fortunati che generali bravi, come dargli torto?.
Stavolta la decide Carvajal (chi era costui?), alla sua sesta CL, di testa su calcio d’angolo, e chissà a quanto la davano le quote questo gol; la chiude Vinicius dopo un’imbarcata della difesa tedesca, perfetta fino all’1/0; meno perfetto invece l’attacco, che nel primo tempo ha avuto le sue grandi occasioni che non ha tradotto in gol, e di solito queste cose le paghi anche se sei più forte, figuriamoci quando sei più debole.
Per il Borussia del suo allenatore tifoso Terzic è la seconda delusione in dodici mesi, quello scudetto perso all’ultima giornata dell’anno scorso è un fardello che ti porti dentro, e poi esce quando meno te lo aspetti, dopo 73 minuti giocati meglio dei blancos.
Praticamente negli ultimi 3 anni la vera finale è stata Real-City, Guardiola contro Ancelotti, possesso palla e schemi contro pragmatismo e stelle, alle quali l’anno prossimo si aggiungerà nientemeno che un super top player come Mbappè, per un attacco che sembra fin d’ora persino troppo, e per il quale serviranno due palloni per evitare litigi fra tutti quei fenomeni.
Basterà il sopracciglio di Carletto per risolvere le cose?