Da “Per tutta la vita” o le iconiche “Vuoto a perdere” e le sanremesi “Glicine” e “Sono solo parole”. E poi le famosissime hit estive da “Makumba” a “Hula-hoop” e l’ultima “Non ho bisogno di te”. Sono solo alcune delle canzoni della cantante romana Noemi che ieri sera si è esibita davanti ad un caloroso pubblico, a Terrazza Mascagni a Livorno.
Un concerto particolarmente atteso inserito nel programma del Mascagni Festival nella serata della contaminazione pop. “Io credo che sia molto importante che si vadano ad incontrare generi differenti musicali – ha spiegato Noemi – io stessa nel mio repertorio spazio dal soul al pop al rock all’elettronica, ed è davvero molto bello che questa Terrazza ospiti concerti così apparentemente differenti tra loro”.
Infatti per Noemi il primo approccio con la musica è stato proprio lo studio della musica classica “Io ho iniziato a studiare pianoforte proprio attraverso i grandi compositori del passato – ha raccontato – da Beethoven a Debussy, fino proprio alle opere di Mascagni o Puccini. Quindi io penso che in qualche modo la musica sia stata sempre lo specchio dei suoi tempi, e tutti questi musicisti sono stati un po’ dei fotografi del tempo in cui vivevano, e questo bisogna tenerlo in considerazione quando andiamo ad ascoltare le loro opere”.
Durante il concerto Noemi non ha voluto far mancare la sua vicinanza a tutte quelle donne vittime della violenza , e lo ha fatto prima dell’esibizione della canzone “L’amore si odia”, “Questo brano – ha raccontato al pubblico – lo canto insieme a Fiorella Mannoia con cui condividiamo l’impegno dell’associazione Una nessuna e centomila, per aiutare tutte quelle donne vittime della violenza da parte degli uomini”. E ha ricordato anche il numero di emergenza antiviolenza e antistalking 1522.
Ultimo appuntamento per Terrazza Mascagni, questa sera alle 21:30, con la Banda dell’Esercito Militare Italiano diretta dal M° Magg. Filippo Cangiamila, che renderà omaggio al genio di Pietro Mascagni e alla città con interessanti arrangiamenti veristi. Quest’evento segna un’eccezionale occasione per celebrare il 60° anniversario della fondazione della Banda, nata nel 1964, complesso musicale istituzionale rappresentativo della Forza Armata.
