La Coppa del Mondo Junior di Porpetto ha emesso i suoi primi verdetti. Oggi, infatti, sono andate in scena le finali delle gare di Trap Maschile e Femminile e l’Italia ha brillato con l’oro conquistato da Riccardo Mirabile e l’argento centrato da Sofia Gori.

Iniziando proprio dalla gara maschile, il giovane tiratore toscano di Rufina (FI) ha dimostrato appieno tutte le sue qualità tecniche chiudendo le qualificazioni con 121/125 e +2 nello spareggio di assegnazione del dorsale ed ha iniziato la finale al terzo posto assoluto. Nella serie decisiva il portacolori delle Fiamme Oro non si è lasciato impressionare dall’ottimo avvio del russo Ramir Nikolaev, in gara sotto l’effige degli International Neutral Athlete, ed ha mantenuto alta la concentrazione. Superate tutte le eliminatorie, si è ritrovato ad affrontare proprio Nikolaev nel duello finale per l’oro e l’argento e con un guizzo tecnico lo ha regolato con un netto 45/50 a 40/50, mettendosi al collo la medaglia d’oro.

A fargli compagnia sul podio ci ha pensato lo spagnolo Eduard Slichs, medaglia di bronzo con 32/40.

Peccato per Matteo D’Ambrosi (Fiamme Azzurre) di Sarno (SA), quarto in qualificazione con 1201/125 +1 e quarto in finale con 26/35.

Lontani dai giochi per le medaglie Luca Gerri (Fiamme Oro) di Erbusco (BS), diciottesimo con 115/125 ed Elia Di Famiano (Marina Militare) di Narni (TR), venticinquesimo con 114/125.

Passando alla gara femminile, Sofia Gori è salita sul secondo gradino del podio grazie ad una finale eccellente. La tiratrice della Marina Militare di Forlimpopoli (FC) ha concluso le cinque serie di qualificazione con il punteggio di 113/125 +0 e la sesta posizione assoluta ed ha affrontato la finale con tutta la grinta di cui è stata capace. Piattello dopo piattello ha rimontato le avversarie e si è ritrovata a duellare con la statunitense Carey Jeana Garrison per la vetta del podio. Il testa tra le due è stato molto appassionante, ma alla fine la Garrison ha superato l’azzurra di un solo piattello, meritandosi l’oro e costringendo l’italiana all’argento. Di bronzo l’indiana Sabeera Haris Haris con 29/40.

Peccato per Marika Patera (Marina Militare) di Cento (FE), seconda migliore in qualificazione con 118/125 +2 e poi sesta con 12/25.

Decima Maria Teresa Giorgia Maccioni (Carabinieri) di Villagrande Strisaili (NU) con 110/125, mentre Elena Navelli (Fiamme Oro) di Chieti ha dovuto interrompere la gara a meta per dei problemi alla spalla e si è fermata al punteggio di 60/75.

Oggi la Coppa del Mondo proseguirà con gli allenamenti ufficiali di Skeet, mentre domenica 14 e lunedì 15 luglio sarà di nuovo gara.

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