Per aspera ad astra ha ufficialmente iniziato il proprio percorso nelle scuole romane, l’iniziativa voluta dalla FIPAV Lazio e realizzata con il contributo economico dell’Assemblea Capitolina è partita dall’Istituto Comprensivo Francesca Morvillo di Tor Bella Monaca con una mattinata dedicata alla sensibilizzazione nei confronti della disabilità e alla diffusione del sitting volley. Grazie alla partecipazione straordinaria di Flavia Barigelli, atleta paralimpica e campionessa europea in carica della disciplina, i giovani allievi hanno scoperto quanto, in realtà, sia lecito sognare in grande. Con l’opposto azzurro, i ragazzi hanno instaurato un feeling immediato e sono riusciti a confrontarsi in modo diretto, così da raggiungere uno degli obiettivi del progetto: mostrare un volto diverso della disabilità. Il primo seminario ha intrattenuto studenti, professori e personale scolastico per oltre un’ora, ma l’interesse dei ragazzi è stato sempre crescente. Flavia ha risposto senza filtri alle domande degli studenti della secondaria di primo grado, incuriositi dalla sua esperienza e anche dalla sua capacità di far fronte alle difficoltà. Così, l’aula teatro dell’istituto si è trasformata in un ambiente accogliente in cui le distanze sono state azzerate, rendendo il seminario interattivo e partecipato.

Per aspera ad astra, grazie al suo carattere composito, vuole veicolare tutti i valori più sani della disciplina paralimpica, ma anche cercare di dare un impulso al movimento locale attraverso l’individuazione di possibili atleti futuri ai quali verrà assegnata una borsa di studio del valore di 500€. Proprio per questo, dopo aver ascoltato il racconto di Flavia, i suoi aneddoti e la sua esperienza, i ragazzi hanno avuto la possibilità di mettersi a terra e toccare con mano l’esperienza del sitting, guidati da coach Giuseppe Martino. Alla mattinata hanno partecipato oltre 100 studenti, insomma, per il Comitato Regionale, questo appuntamento è stato un successo sociale sia per la zona da cui si è partiti che per il messaggio che è stato veicolato.

Ma Per aspera ad astra non si ferma qui perché il viaggio nelle scuole continuerà con 3 nuovi appuntamenti, il primo previsto per venerdì 25 ottobre all’I.C. Goffredo Petrassi. Gli incontri continueranno fino all’11 novembre, giorno in cui le scuole parteciperanno ad un torneo organizzato ad hoc. A fare da cornice, sono previsti appuntamenti formativi per il personale docente e per il personale del mondo pallavolistico. Tanto è vero che, ieri, domenica 13 ottobre presso il PalaFonte di Roma, si è svolto un corso di aggiornamento allenatori di primo, secondo e terzo grado, che ha registrato il tutto esaurito in appena 48 ore.

Valeria Sentili, dirigente scolastico I.C. Francesca Morvillo: “Già il titolo, così suggestivo, mi ha convinto a sposare questa iniziativa. Permette ai ragazzi di capire che attraverso le avversità si può arrivare al cielo ed ottenere grandi soddisfazioni personali. È stato quasi scontato accettare, ho detto subito sì ai professori che mi hanno proposto questo progetto. La

nostra scuola è altamente inclusiva, facciamo sport paralimpico tutto l’anno e Per aspera ad astra è stato solo un valore aggiunto. Sono stata molto contenta, i docenti dedicano tanto tempo al tema dell’inclusione e sono rimasta colpita dalle domande e dall’entusiasmo che i ragazzi hanno mostrato nell’ascoltare il percorso sportivo e di vita di Flavia Barigelli. Speriamo di continuare su questa strada”.

Flavia Barigelli, atleta paralimpica e campionessa europea in carica: “Sono contenta di essere l’Ambassador di questo progetto e di portare la mia esperienza agli studenti, sperando possa essere loro d’ispirazione. Mi piacerebbe che i ragazzi si avvicinino in generale allo sport paralimpico e, perché no, al mio sport, al sitting volley”.

Andrea Burlandi, Presidente Comitato Regionale FIPAV Lazio: Per aspera ad astra ha iniziato il suo cammino e come Presidente del Comitato non posso che esprimere grande soddisfazione per la bontà degli obiettivi che questo progetto vuole raggiungere. Si tratta di un’iniziativa complessa, ma che ci sta dando grandi soddisfazioni. Ringrazio di nuovo i dirigenti scolastici che ci hanno accolto e che ci accoglieranno. Però, voglio ringraziare soprattutto i ragazzi che hanno risposto con, devo dire, piacevole entusiasmo”.