Si legge sport, si scrive vita. Si è conclusa la quinta edizione del Premio Letterario Invictus che, dal 2020, ha aperto un punto d’osservazione e di discussione qualificato e credibile sulla letteratura sportiva italiana. Il premio è organizzato con il contributo del Ministero per lo Sport e i Giovani e con il sostegno della Regione Lazio, del Comune di Cisterna di Latina, dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, del Comune di Sermoneta e della Fondazione Roffredo Caetani. Invictus, è diventato il più importante riconoscimento del settore per autori e case editrici, al punto da essere selezionato, insieme allo Strega e ai Lucca Comics, per rappresentare i premi letterari italiani alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, dove l’Italia sarà ospite d’onore a 36 anni dall’ultima volta.

È “La forma dei sogni” di Andrej Longo, per Sellerio, a trionfare nella 5^ edizione del Premio Letterario Sportivo Invictus, ideato dalla casa editrice Lab DFG. Sullo sfondo di una Napoli infiammata dal suo folle e profondo amore per il calcio si muovono i protagonisti di questo noir sportivo che la penna dell’autore trasforma in una emozionante, malinconica e avvincente commedia umana. Al secondo posto, “La piuma del ghetto” di Antonello Capurso (Gallucci Bros). Seguono nell’ordine: “Drazen Petrovic” di Lorenzo Iervolino (66thand2nd); “Il mio calcio furioso e solitario” di Walter Sabatini (Piemme); “Ci alleniamo anche se piove” di Andrea Masciaga e Gianluca Bavagnoli (Rizzoli).

Nel corso della cerimonia finale, tenutasi all’interno del Palazzo Caetani di Cisterna di Latina, è stato assegnato anche il Premio Atleta Invictus che è andato all’opposto francese campione olimpico a Parigi 2024, atleta del Cisterna Volley, Theo Faure, e alla cinque volte campionessa paralimpica di tiro con l’arco Paola Fantato.

Nell’ambito delle iniziative legate al premio sono state assegnate anche le menzioni speciali dei media partner: quei titoli che, seppur fuori dalla cinquina finalista, hanno ottenuto un riconoscimento speciale per il loro valore. Di seguito, l’elenco dei premiati.

RAI RADIO 1 SPORT: “Lebron James e l’America” di Simone Marcuzzi per 66thand2nd.

CORRIERE DELLO SPORT: “Dream Games: il mio viaggio fra partite leggendarie ed eroi che hanno scritto la storia del Basket” di Alessandro Mamoli per Rizzoli.

TUTTOSPORT: “Giocare come Dio comanda: Enzo Bearzot, ritratto intimo” di Giacomo Moccetti per Battaglia Editore.

SPORTITALIA: “Luciano Spalletti: il vincente” di Enzo Bucchioni per Tea Libri.

NETWEEK: “Se cadono tutti vinco io. Dino Zandego: cento storie vere al 90%” di Marco Pastonesi per Ediciclo Editore.

GUERIN SPORTIVO: “Un sogno a cinque cerchi” di Maria Cristina Pasqualetto per Albatros.

LIBEREMENTI: “Kvaradona: un miracolo georgiano” di Emanuele Giulianelli per SportPlus.

Tra le novità della quinta edizione c’è anche la prima edizione della Masterclass Book Invictus. Undici under 30 hanno avuto l’opportunità, all’interno del suggestivo Castello Caetani di Sermoneta, di seguire lezioni riguardanti lo storytelling sportivo. Lezioni tenute da un corpo docenti di grande caratura: Marco Bellinazzo; Dario Ricci; Katja Centomo; Sandro Fioravanti; Federico Vergari. Quest’ultimo ha anche ottenuto il premio Invictus School. Un’iniziativa, giunta alla terza edizione, che coinvolge le scuole del Comune di Cisterna di Latina. Gli studenti e le studentesse del Campus dei Licei Ramadù hanno premiato, nell’ambito di un percorso di lettura durato tutto lo scorso anno, il titolo che ha saputo maggiormente stimolare la loro curiosità: “Emozioni: 60 anni di storia d’Italia attraverso 15 sfide sportive”, per lab DFG.

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