La poca neve e il caldo hanno contraddistinto il Rally Sweden 2016 che ha costretto gli organizzatori a dimezzare il percorso originario. Un rally partito bene per l’equipaggio formato da Max Rendina ed Emanuele Inglesi, che nella prima prova del venerdì hanno fatto registrare subito un buon tempo nonostante la rottura del turbo. Ma nella seconda speciale i due piloti hanno dovuto fermare la vettura per non creare danni maggiori alla Ford Fiesta R5. Il lavoro svolto dai meccanici della Motorsport Italia ha messo in condizioni il pilota romano di riprendere la gara il sabato con il super rally, ma la sfortuna è arrivata dietro una curva: sulla SS12 Vargåsen 1 a causa della rottura della scatola guida la vettura è uscita inevitabilmente di strada. Illeso l’equipaggio.
Questo il commento di Rendina: “Mi dispiace perché volevo prendere più feeling con la vettura ma purtroppo non mi è stato possibile a causa dei danni meccanici consecutivi sopravvenuti. E’ il momento di rimettersi al lavoro e con determinazione affrontare il prossimo impegno che avremo in Messico”.
